mercoledì 24 febbraio 2016

UNA FAMIGLIA ALLARGATA: IL LEGAME TRA ALLENATORE E ATLETA


UNA FAMIGLIA ALLARGATA: IL LEGAME TRA ALLENATORE E ATLETA

 
Come in tutte le relazioni della vita, ognuna ha un suo percorso , una sua nascita, una sua fase di esplorazione e approfondimento, una sua solidità.



Il legame che si forma tra un allenatore ed i suoi atleti attraversa tutte queste fasi:

-          fase conoscitiva, in cui l’atleta viene avvicinato allo sport,

-          fase associativa, in cui allenatore e atleta discutono e decidono obiettivi e modalità di lavoro,

-          fase autonoma, in cui gli atleti comprendono il ruolo dell’allenatore come guida verso il loro successo.




E’ fondamentale che questa relazione sia profonda e positiva per riuscire a utilizzarla come punto di forza , il successo arriva se si lavora intensamente nello stesso modo, mettendoci l’impegno, la costanza e la tenacia che unisce un allenatore e il proprio atleta verso un obiettivo comune.

 “E’ uno pronto a morire per i suoi giocatori

e non mi riferisco solo ai titolari ma anche,

come nel mio caso, alle riserve”

(Materazzi)

 
Il rapporto coach-atleta può prevedere e predire, positivamente o negativamente, il rendimento in termini di prestazione e soddisfazione sportiva, .

Spesso nella relazione possono nascere risentimenti e insoddisfazioni che creano stress e distrazione sia nell’atleta che nell’allenatore, quest'ultimo dovrebbe essere attento al proprio atleta considerandolo non solo colui su cui lavorare per raggiungere successi sportivi, ma anche come persona, con tutte le sfumature che lo avvolgono.

A volta si sentono sportivi che parlano dei proprio allenatori come dei padri o delle madri, ad alti livelli questi  passano numerose ore ad allenarsi e di conseguenza tanto tempo insieme, quasi più di quello che trascorrono con i propri cari, quella che viene a crearsi è più di una semplice conoscenza, si comincia a condividere tutto, gioie e malumori che intensificano la relazione, la rendono più intima, più esclusiva e spesso si va oltre a una semplice amicizia, quello che si forma è un affetto profondo simile a quello che si ritrova in famiglia.

L’allenatore e i suoi atleti formano una nuova famiglia, la FAMIGLIA SPORTIVA, dove il legame importante che deve esistere è quello dell’AFFETTO, un luogo dove essere amati e dove poter crescere per arrivare a conquistare il mondo, o nel nostro caso una MEDAGLIA!

Benvenuti nella nostra famiglia …

Veronica Cusa

 
CURIOSITA' : nella ginnastica artistica da pochi anni è stata introdotta una nuova regola, nelle gare di squadra salgono sul podio insieme ai ginnasti/e anche gli ALLENATORI, a cui viene data la stessa medaglia. Direi che questo è un bellissimo riconoscimento del lavoro che questi svolgono con lo stesso impegno degli atleti.

 


 

Fonti:

·         Marcello Bernardi, Gli imperfetti genitori, in Biblioteca della mente, Corriere della sera, Milano, 2011,  p. 12

·         Jowett, S. (2007). Interdependence analysis and the 3 þ 1Cs in the coach-athlete relationship. In S. Jowett, & D. Lavallee (Eds.), Social psychology in sport (pp.15-27).

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